La Linea collaudo e marcatura bombole mod. DT è una linea completamente automatica per il collaudo e la marcatura delle bombole dove Il collaudo è duale in quanto è in grado di effettuare sia la prova idraulica che il water jacket.
Il mod. DT è una linea completamente automatica; per una linea a carico manuale di un collaudo con sistema water jacket consultare la scheda relativa al mod. WJ.
Il tipo di prova viene deciso ad inizio ciclo quindi la bombola può essere collaudata con un metodo o l’altro e non con entrambi i metodi nello stesso ciclo.
Vengono processate con questo impianto bombole di dimensioni:
Le pesatura ed il riempimento sono fatte da una giostra a 8 stazioni servita da un manipolare dedicato.
La giostra pesa sia a vuoto che a pieno e i due dati sono inviati alla marcatrice perché calcoli il volume (la differenza tra i due dati) e lo marchi.
Il collaudo è composta da 6 stazioni ed è servito da un manipolatore dedicato a 5 assi. Ogni stazione è indipendente ed è dotata di trasduttore di pressione, manometro e pompa.
La tenuta delle bombole è per avvitamento automatico. Il prova idraulica è fatta fino a 450 Bar.
Ogni stazione è dotata di un contenitore per il water jacket dimensionato per la più grande delle bombole da testare.
Durante il ciclo di water jacket la discesa per l’inserimento della bombola nel contenitore di prova e la sua chiusura ermetica avvengono in automatico ed in sicurezza.
Il water jacket avviene in maniera completamente automatica senza usare le burette e senza sottostare alla discrezionalità dell’operatore. Anche l’azzeramento prima di ogni ciclo avviene in automatico.
I contenitori per il water jacket sono costruiti con due oblò di sicurezza con dischi di scoppio in vetro e hanno una valvola di scarico.
Dopo il collaudo il manipolare passa le bombole allo svuotamento. Anch’esso è dotato di un manipolatore, ma questo è a 6 assi.
Il manipolatore dello svuotamento gira la bombola di 180 gradi e la inserisce in una delle 6 stazioni libere.
Ogni stazione è indipendente ed è dotata di una coppa inferiore di supporto ed una superiore montata su un cilindro che ha lo scopo di bloccare la bombola.
In ogni stazione un ugello viene inserito nella bombola e viene soffiata aria compressa per velocizzare lo svuotamento.
Sempre per lo stesso ugello viene poi spruzzata acqua per lavare la bombola internamente, poi la valvola viene chiusa e si apre quella dell’asciugatura. L’asciugatura può avvenire in base alle possibilità del cliente con aria calda, o meglio con azoto caldo oppure con vapore.
Più economico rispetto ad un analogo robot, il manipolatore è più compatto avendo uno sbraccio limitato all’area di servizio e quindi non richiede aree protette molto grandi.
E’ comandato tramite PLC quindi non richiede l’intervento di un tecnico programmatore specializzato in robotica in caso di manutenzione o modifiche software.
Tutti i tempi di ciclo del collaudo e dello svuotamento sono regolabili tramite il pannello touchscreen di supervisione e configurazione.
Dopo il collaudo e lo svuotamento la bombola viene passata all’area di marcatura. Il carico e lo scarico della marcatrice avvengono automaticamente da rulliere con rulli in gomma e bancali inclinati.
I rulli in gomma di nostra produzione oltre ad avere una durata uguale a quelli in acciaio consentono di diminuire l’inquinamento acustico all`interno delle fabbriche.
La marcatrice marca per rullatura e marca in automatico tutti i dati sia fissi che variabili, grazie ai numeratori installati nella ruota di marcatura.
La testa può marcare in automatico il peso a vuoto, il peso a vuoto più una tara dovuta alla valvola ed il volume esatto della bombola.
Nella linea automatica per il collaudo delle bombole se la bombola non supera il collaudo viene dal sistema dichiarata scarta e scaricata automaticamente in una posizione prestabilita.