Il magazzino automatico per bombole e una macchina che ha il compito di accumulare e stoccare automaticamente bombole o tubi di varie dimensioni.
La base del magazzino è un telaio solido e robusto in ferro profilato. Il magazzino è personalizzabile, quindi lunghezza e numero di piani vengono progettati in base alla capienza richiesta e allo spazio disponibile nella linea del cliente.
La larghezza è studiata sia perché possa contenere il più grande dei prodotti processati dal cliente e sia per dare stabilità alla struttura.
Il magazzino è quindi composto da più piani, quindi un due ascensori, uno per ogni capo dell’impianto si occupano di ricevere una bombola da un piano e portarla al superiore o viceversa.
La ogni ascensore è dotato di un meccanismo motorizzato per raccogliere, tenere e scaricare le bombole sul piano successivo.
Gli ascensori hanno in entrambi i lati delle guide di scorrimento composte da ruote dentro rotaia e la loro area di movimentazione e chiusa da pannelli di protezione quindi la loro salita e discesa è fatta in sicurezza.
In ogni piano vi è un nastro programmato portante le bombole che ruota di un passo alla volta .
Questa struttura è fatta da una sequenza di tubi posti a distanza fissa e collegati a tre file di catene.
La sua rotazione è fatta da due alberi sui quali sono collegate tre corone e attraverso l’accoppiamento corona, albero, riduttore e motore si permette all’intera struttura di ruotare di un passo.
Nel nastro programmato per bombole, venendo posti tra i tubi trasversali, i pezzi possono viaggiare ad intervalli di distanza periodici ed uniformi, inoltre si evitano gli urti e il conseguente inquinamento rumoroso dato dal rotolamento per gravità dei piani inclinati.
In ogni piano del magazzino automatico per bombole l’organizzazione è di tipo FIFO (First In First Out) quindi la prima bombola che entra è anche la prima ad uscire.
L’ingresso e l’uscita delle bombole o dei tubi nel magazzino vengono fatti da due rulliere con rulli in gomma.
L’impianto può essere perfettamente integrato in una linea automatica di produzione o per il ricollaudo delle bombole, oppure può costituire una soluzione a sé stante.
